In attesa delle elezioni per il nuovo sindaco di Legnano, prima uscita ufficiale per i 24 candidati consiglieri della lista civica Toia Sindaco, che ieri sera, mercoledì 26 agosto, si sono presentati in una piazza San Magno per l’occasione trasformata in teatro di confronto tra quattro liste e tre diversi candidati sindaci.
Verso le elezioni: la politica scende in piazza San Magno
Oltre alla civica di Carolina Toia, che aveva montato il suo gazebo davanti alla gioielleria Sironi, c’erano infatti i candidati di Forza Italia davanti a Palazzo Malinverni, quelli di La Sinistra in Comune di Lucia Bertolini davanti alla gioielleria Paternostro e quelli di Lorenzo Radice in corso Garibaldi. Martedì Franco Brumana era già stato al mercato con i suoi, i verdi di Alessandro Rogora, i Cinque Stelle di Simone Rigamonti e i civici di Franco Colombo organizzeranno a giorni i loro presidi.
Sindaco Legnano: curiosità per Carolina Toia
Ieri sera però la curiosità era tutta per la lista Toia, vera novità nel panorama del centrodestra in città. «Vero, ma io ho insistito per essere appoggiata anche da una lista scollegata dai partiti – ha affermato al candidata in vista delle elezioni del sindaco di Legnano -. Credo molto in questo progetto, i 24 nomi che abbiamo selezionato dal mio punto di vista sono tutti fantastici. Adesso la campagna elettorale sta entrando nel vivo, dimostreremo a tutti quello che siamo capaci di fare».
Carolina Toia: “24 nomi fantastici”
Al fianco di Carolina Toia presente il capolista Romano Colombo, imprenditore del settore acciaio conosciutissimo in città anche per essere stato Gran maestro del Collegio dei capitani del Palio. «Per me è la prima volta in politica – ha affermato Colombo -. Fino a oggi mi sono dedicato ad altro, ora credo sia arrivato il momento di mettere a disposizione della città l’esperienza che ho accumulato. Lo faccio soprattutto per i giovani, nei quali credo molto». Attorno a loro gli altri candidati: uomini e donne di Legnano ma non solo, professionisti, commercianti e sportivi. Per la coalizione di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, sono la marcia in più.
Luigi Crespi