«Sarò il mago Merlino», ha affermato Abramo Bellani dopo la presentazione dei 12 componenti la lista Agorà che lo sostiene a candidato sindaco alle elezioni di Cuggiono. «Ognuno porta una goccia di pozione per il paese, che non si esaurirà con me, ma porterà un giorno uno o una di loro ad essere candidato sindaco».
Voto a Cuggiono, la schiettezza di Bellani
Abituato, da ex leghista di vecchio stampo, a parlare schietto e colorito, Bellani ha concluso la presentazione di Agorà domenica in Villa Annoni. «Le strade fanno pena, manco illuminate e non c’è progettualità. Si parla di turismo con buche da volare ai piedi del ponte storico di Castelletto. Perciò parleremo il meno possibile e ci concentreremo a fare. Ascolteremo la gente e daremo un metodo all’ufficio tecnico.».
Tra i meriti rivendicati dall’ex consigliere comunale Paolo Sassi, oltre all’interpellanza sulla digitalizzazione per la banda larga, anche quello di avere tentato fino all’ultimo di puntellare l’amministrazione di Perletti, prima di farla cadere: «Benché contro i nostri interessi, pensammo al bene collettivo e fummo premonitori». Lista civica pura, Agorà si giova dell’appoggio, fuori lista, di Italia Viva e di un paio di transfughi della Lega, che sono l’ex capogruppo Gianfranco Ronchi e l’ex segretario cittadino Pietro Prina, usciti dal partito in polemica con Perletti.
Carlo Colombo