C’è chi si presenta in piazza San Magno o al Castello, e chi invece sceglie un parco. Ieri pomeriggio Lorenzo Radice (candidato sindaco del Pd e delle civiche RiLegnano e Radice sindaco, nella foto) ha sfidato il meteo incerto e ha chiamato a raccolta i suoi 75 candidati consiglieri alla baitina del Parco Alto Milanese. Radice ha ricordato perché e come vuole prendersi cura della città, invitando tutti a firmare il suo programma e il “manifesto della comunicazione non ostile”, il documento messo a punto per cercare di stemperare un po’ i toni di questa singolare campagna elettorale.
Elezioni Legnano, Radice: «Più cura del verde»
Il candidato del centrosinistra ha naturalmente colto l’occasione per fare il punto su quanto fatto finora e per lanciare qualche anticipazione: «A luglio abbiamo cominciato la fase di ascolto della città – ha detto – parlando con la gente in giro per i quartieri è emersa fortissima l’esigenza di una maggior cura e manutenzione del verde e del patrimonio pubblico. Per questo abbiamo inserito nel programma l’istituzione di un assessorato alle “Piccole cose”, che si occuperà delle segnalazioni dei cittadini su quello che non funziona e va migliorato». Un’altra novità anticipata ieri è stata la creazione di un consigliere delegato alla Salute: «Nelle ultime settimane il Covid ha rialzato la testa – ha detto Radice -. Un consigliere del gruppo di lavoro del sindaco si occuperà di facilitare il coordinamento dei servizi sanitari e socio sanitari del territorio, sviluppare i servizi domiciliari, tutelare al meglio i più anziani, i disabili e le persone fragili».
Elezioni, campagna simulata nei parchi
Dopo il discorso e le firme, i 75 candidati consiglieri si sono divisi in gruppi e hanno simulato in diverse zone del parco la campagna elettorale che sono pronti a portare ai quattro angoli della città. Al voto mancano solo tre settimane, oggi al museo Fratelli Cozzi i sette candidati saranno impegnati nel primo di altrettanti confronti pubblici.