Saranno sessantaquattro in totale, sedici per ciascuna delle quattro liste di centrodestra che sostengono la rielezione del sindaco uscente Raffaele Cucchi, i candidati consiglieri a Parabiago alle prossime elezioni amministrative in programma il 20 e 21 settembre. Per evitare assembramenti, la scelta iniziale di presentare in contemporanea tutti gli uomini e le donne di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e lista civica AttivaMente in corsa con Cucchi è stata accantonata in favore di singole presentazioni, occasioni che permetteranno tra l’altro uno spazio maggiore di intervento per tutti i membri delle liste.
Ecco tutti i nomi
Ieri, nel tardo pomeriggio davanti al palazzo comunale di piazza della Vittoria è stata la volta della squadra ete della Lega, che come ha detto Cucchi, «è il risultato dell’impegno di tante persone che si vogliono mettere in gioco per la città». «Volti già noti e con esperienza amministrativa, come gli assessori Lonati, Scalvini e Quieti, ma anche nuovi ingressi che porteranno altrettanti nuovi contributi intercettarne i bisogni». Rappresentate nella lista della Lega, diverse esperienze umane e professionali, dall’agricoltore all’ex dirigente scolastico, sei donne e dieci uomini, con età comprese tra i 19 e i 75 anni: «Sono sicuro – ha aggiunto Cucchi – che si prospetta un periodo difficile post emergenza Covid per la nostra città, con un gruppo come questo, si farà un buon lavoro per Parabiago». Questi i nomi: Luca Ferrario, capolista, attuale capogruppo in consiglio comunale; Elisa Lonati, assessore uscente ai Servizi sociali, Diego Scalvini, assessore uscente allo Sport, Dario Quieti, assessore uscente ai Lavori pubblici, Ulisse Cherubelli, Stefania Zerbini, entrambi membri uscenti del consiglio comunale, Daniele Luigi Susin, Adele Paola Malacrida, Massimo Banfi, Cecilia Cipriani, Manuel Bongini, Daniela Lazzati, Roberto Mezzena, Valentina Re, Bruno Miguel Raimondi e Luca Scocozza.
L’obiettivo è ripetersi
«È una grande responsabilità – ha aggiunto Cucchi- riproporci per continuare ad amministrare gli interessi della comunità. In questi cinque anni, grazie al lavoro di squadra, abbiamo potuto dare attuazione del programma elettorale, raggiungendo tutti gli obiettivi che ci eravamo dati, anche grazie al “tesoretto” che abbiamo ereditato da chi ci ha preceduto. È il grande progetto del centrodestra che man mano si sta realizzando nel corso degli ultimi vent’anni, nel solco tracciato da chi ha amministrato prima di noi». L’immediato futuro, con le casse comunali messe a dura prova dalle spese extra sostenute per affrontare il coronavirus, non sarà probabilmente così roseo, ma Cucchi rimane fiducioso: «Abbiamo fatto tanto e puntiamo a ripeterci, anche con la capacità che abbiamo dimostrato di intercettare fondi in arrivo dalla Regione, dallo Stato e dall’Europa».
Silvia Colombo