Sale a quattro il numero di candidati che si propongono di guidare Parabiago per i prossimi cinque anni. A sfidare infatti alle urne il sindaco uscente di centrodestra Raffaele Cucchi e i contendenti che si sono schierati sino ad oggi, Eleonora Pradal di Italia Viva e Ornella Venturini per il Partito democratico, scende in campo anche la lista civica RiParabiago con Giuliano Rancilio.
Largo ai giovani
Ventisette anni compiuti da poco più di un mese, un curriculum scolastico di rilievo, consulente tecnico per importanti aziende nel settore dell’energia green, dottorando in ricerca e insegnante al Politecnico di Milano Bicocca, Giuliano Rancilio è il volto a cui RiParabiago ha affidato il compito di declinare i principi e valori cardine sui quali si fonda il gruppo civico, fondato solo ad ottobre dello scorso anno. Un sodalizio di persone nato principalmente con la finalità di mettersi al servizio della città per promuovere la cura del bene comune, la conoscenza del territorio e il miglioramento dell’azione amministrativa che ha scelto di mettersi in gioco per diventare esso stesso azione amministrativa. RiParabiago, che si presenterà alle elezioni del prossimo mese di settembre come «proposta civica e autonoma», incontrerà la cittadinanza oggi alle 16.30 nel parco di Villa Corvini, dove sarà lo stesso Giuliano Rancilio a spiegare perché ha accettato di candidarsi, in quanto «sostenuto dalla migliore squadra che si possa desiderare per Parabiago».
La squadra
L’incontro pubblico sarà anche l’occasione per conoscere coloro che costituiranno la squadra di governo di Rancilio in caso di elezione: Corinne Gallotti, architetto; Elisabetta Croce, medico; Alessandra Porrini, laureata in Politiche europee e internazionali, Roberto Morgese, insegnante; e Giacomo Sartori, responsabile risorse umane. Sartori e Morgese sono due volti già noti della politica locale: entrambi infatti hanno ricoperto il ruolo di consiglieri di opposizione, il primo come capogruppo di “Insieme per Parabiago”, il secondo per “Noi per la città”, durante il mandato di Franco Borghi dal 2010 al 2015. Nella eventuale giunta Rancilio sono già stati indicati per ricoprire il ruolo rispettivamente di assessore a Bilancio e Istruzione. RiParabiago entra nella corsa elettorale in un momento in cui i giochi alla linea di partenza sembravano già fatti, con un centrodestra compatto da un lato (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e lista civica AttivaMente), le due anime della sinistra dall’altro, e i cinquestelle in panchina. Una compagine autonoma che potrebbe intercettare abbastanza elettorato per scompigliare le carte in tavola.
Silvia Colombo