«La campagna elettorale? Serena e costruita sul programma. Se abbiamo un’ambizione è quella di convincere inostri concittadini che siamo l’alternativa utile al territorio». Andrea Trezzi, candidato sindaco del centrodestra in vista delle elezioni a Laveno Mombello, alla guida di una lista di coalizione aperta alla componente civica e ribattezzata “Il domani inizia oggi” conta i giorni e prova a percorrere «strade diverse da quelle imboccate da altri».
Sindaco Laveno: una campagna all’insegna del fair play
La parola d’ordine è fair play, gioco corretto. Anche se a tratti, inevitabilmente, duro. «Il gruppo che mi trovo a guidare – chiarisce il candidato dopo i primi dieci giorni di campagna elettorale – è sicuramente sinergico ed eterogeneo. Quando abbiamo iniziato a ragionare sul nostro impegno politico ho voluto mettere il programma al centro del dibattito all’interno della lista». Quattro i cardini di un’azione amministrativa che, se sarà premiata dagli elettori, si svilupperà lungo l’intero mandato di cinque anni: sicurezza, sviluppo, sostenibilità e sussidiarietà.
Elezioni Laveno, sicurezza e lungolago tra gli obiettivi di Trezzi
Come tradurre i principi sul piano della concretezza? Andrea Trezzi, indicato della Lega agli alleati, detta la linea: «Un territorio sicuro è il presupposto imprescindibile per una serena convivenza. Perciò punteremo a migliorare il decoro e la pulizia e a potenziare la videosorveglianza». Nel documento programmatico tre citazioni d’obbligo: un ripensamento degli attraversamenti pedonali, una riorganizzazione dei parcheggi e una verifica degli scarichi nel lago.
La capacità di Laveno Mombello di tornare a essere attrattiva per i turisti, anche di prossimità, è del resto uno dei temi attorno a cui si sta sviluppando il confronto tra le diverse proposte dei candidati alla fascia tricolore.
Trezzi scandisce la sua ricetta: «Turismo e sviluppo passano attraverso una riqualificazione del lungolago a Laveno e a Cerro. E poi sentieri e verde pubblico, tutto ciò che può rendere piacevole un soggiorno o anche solo una visita. Crederci – aggiunge – significa però anche essere pronti a investire nella creazione di un servizio di informazione turistica aperto tutto l’anno e nella creazione di un’area per la sosta dei camper».
Sindaco Laveno: “Ripartire dal Gaggetto”
E ancora l’area del Gaggetto, «punto dal quale ripartire». «Ci impegneremo in ogni modo per trovare le risorse, anche con progetti di parternariato pubblico-privato, utili a bonificare l’area e darle il giusto ruolo nel contesto urbano». Un ruolo che, per gli aspiranti consiglieri comunali del centrodestra, dovrà essere strategico e non solo quello di una, seppur utile, vasta area di sosta.
g.f.g.