«Luca Brianti, Piero D’Ippolito, Luigi Costa e Milena Marino erano con la giunta Velati che non ha chiuso neppure uno scarico fognario. Invece di parlare dovrebbero rispondere di inquinamento ambientale». Il sindaco di Arona Alberto Gusmeroli (Lega) infiamma la campagna elettorale dopo che Luca Brianti, candidato a sindaco di Fratelli d’Italia ha chiesto le dimissioni di Federico Monti: «Altro che fare il sindaco – ha detto Brianti -. Visto il disastro con liquami a cielo aperto sul lungolago dovrebbe rassegnare le dimissioni da assessore all’ambiente per manifesta incapacità. Si appunta la bandiera blu sul petto e poi non vede i liquami sotto il naso?».
Elezioni Arona, polemiche tra Lega e Fratelli D’Italia
Gusmeroli non ci sta: «Ben cinque candidati del gruppo di Brianti erano consiglieri con una giunta che in passato, in otto anni, ha fatto nulla per il nostro lago. Dovrebbero tacere. Noi abbiamo emesso decine di ordinanze, migliorato le qualità delle acque, limitato la cementificazione selvaggia». E a dare pepe alle dichiarazioni giungono quelle del fratello del sindaco, Marco, già consigliere comunale che ha scritto su Facebook: «Fratelli d’Italia ad Arona è un gruppuscolo patetico, ha messo insieme una lista di persone che hanno governato Arona con risultati terrificanti con transfughi vari».
Campagna elettorale, interviene anche il PD
Dichiarazioni che fanno arrabbiare Brianti: «Io non guardo indietro, ma avanti. Monti non parla, un candidato fantasma che fa presentare la sua squadra dal sindaco in carica. Quanto alle dichiarazioni di Marco Gusmeroli valutiamo se sporgere querela». Sulla bagarre interviene Alessandro Travaini (Pd): «Alberto Gusmeroli aveva un ruolo importante nel periodo Velati quello di Revisore dei Conti». Carlo Intelisano (Lago della Bilancia): «Si palleggiano le responsabilità con palate di fango in faccia, ma materiale di uguale colore molto più pericoloso esce ogni giorno nel lago».
ma.ro