La partecipazione di una terza lista alle prossime elezioni amministrative a Laveno Mombello non è più un “sentito dire”. La conferma arriva dal diretto interessato e candidato sindaco, Giancarlo De Bernardi, attuale consigliere di minoranza e già vicesindaco di Graziella Giacon, primo cittadino del Carroccio dal 2010 al 2015.
“Proseguire con un gruppo civico”
«Sono pronto a candidarmi – spiega De Bernardi, classe 1948 – per proseguire con un gruppo civico il lavoro di riqualificazione che abbiamo cominciato quando abbiamo governato la città e innovarlo con nuove scelte. Ci stiamo lavorando, è reale che c’è una lista e che sono pronto a presentarmi con un gruppo che, idealmente, fa riferimento ad un’area di centrodestra ma che ricomprende anche un gruppo di coscienziosi indipendenti». L’ex assessore all’Urbanistica non ci sta a farsi coinvolgere in diatribe tra partiti e ammette subito che la lista «non è fatta per contrapporsi a nessuno, ma si propone come un’iniziativa originale e determinata a vantaggio di una cittadina che ha bisogno di un progetto concreto per il futuro».
“Serve un piano sociale”
Impossibile non far notare, tuttavia, che lo spazio del centrodestra è già ampiamente “colonizzato” dai partiti tradizionali: Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, che hanno scelto altri candidati.
«Scelte legittime – ribadisce De Bernardi – Ognuno poi, compresi i responsabili dei partiti tradizionali, farà delle analisi al proprio interno. Noi lavoriamo guardando al bene di questo territorio senza andare in contrapposizione a nessuno, proponiamo un nostro programma di riqualificazione civica che spazia dalla cultura a piani per la ripresa del turismo, alla digitalizzazione e alla semplificazione, nonostante l’attuale difficile situazione economica e sociale. Abbiamo bisogno, anche per effetto di quanto si è vissuto nei mesi del lockdown, di un piano sociale importante, ma non solo: guardiamo all’ambiente, alla sicurezza, all’urbanistica. Sono tutti “colpi” che abbiamo già “in canna”, che discendono da un Piano di governo del territorio in atto che abbiamo approvato nel 2014, in coerenza con ciò che abbiamo ribadito in questi anni». De Bernardi conosce e pratica la politica da molti anni, misura le parole e non vuole entrare in polemica con quelli che lui considera gli amici del centrodestra, ma è fuori di dubbio che questa ulteriore lista a destra non è una buona notizia per la compagine espressa dai partiti che hanno come candidato Andrea Trezzi, volto noto e figlio del già sindaco Sergio Trezzi.
“Non abbiamo avversari nel centrodestra”
«Ribadisco che non abbiamo avversari politici nel centrodestra – commenta – ma in coloro che hanno governato la città in questi cinque anni con il mandato al centrosinistra. Siamo contro il lavoro svolto». Risponde poi ad un’ultima battuta sulla possibilità di un “rassemblement”, per non disperdere voti a destra: «Nessuno ci ha contattati, in ogni caso, temporalmente, gli spazi sono limitati, se non nulli, visto che mancano pochi giorni al deposito delle liste». Nell’alveo del centrosinistra la candidata è Paola Sabrina Bevilacqua, attuale vicesindaco della giunta Ielmini.
Simone della Ripa