Ieri pomeriggio, domenica 6 settembre, Palazzo Verbania ha ospitato la presentazione della lista “Sogno di Frontiera”, con candidato sindaco il medico Franco Compagnoni, sostenuto dal primo cittadino uscente e segretario provinciale di Fratelli d’Italia, Andrea Pellicini, e dal vice coordinatore provinciale di Forza Italia, Giuseppe Taldone, in vista delle elezioni di Luino.
Elezioni Luino, un medico tra i candidati
La squadra è un mix di esperienze amministrative e volti nuovi, tra i quali la più giovane è la 26enne Valentina Giannini. I candidati consiglieri hanno indicato le priorità per Luino. Compagnoni è stato presentato dall’ex primario del reparto di Medicina di Luino, Pietro Merlo, che ha tessuto le sue lodi. «Saremo chiamati ad una grande sfida per il futuro di Luino – ha spiegato Compagnoni -. Sarò sindaco lavorando, ma sempre attento ai bisogni di tutti, programmando il futuro e cercando di risolvere i problemi, e lo farò grazie alla squadra che ho al mio fianco. Luino deve essere centrale per il territorio e per il sistema, dobbiamo fare rete per portare avanti battaglie importanti, in completa sinergia con gli altri comuni».
Luino: prima avversari, poi arriva l’endorsement
«Alle scorse amministrative, quando Franco era mio avversario – ha commentato Pellicini -, è sempre stato signorile. Si può essere competenti, leader e capaci, ma si può essere o meno signori. Franco lo è, da sempre, nei confronti di tutti. Questa è la sua caratteristica fondamentale. Dopo il tradimento politico che ho ricevuto, ho manifestato pubblicamente la mia volontà. Questa è una lista fatta da persone per bene e colte. La cultura e la sensibilità non si inventano, sono insite in ognuno di noi. Franco studia i problemi, si assume responsabilità e prende decisioni. Sarà una garanzia. Le critiche degli oppositori non ci interessano, dicono che lui sia bravo a fare il medico, ma non può essere un difetto. Altri evidentemente non lo sono. Fratelli d’Italia ha come leader Giorgia Meloni, può piacere o no, ma studia e si prepara e ha portato il partito dal 4 al 17 per cento, dall’altra parte Salvini è un bravo politico improvvisatore e le intenzioni di voto vedono la Lega in discesa. La gente vuole vedere persone che studiano, non che improvvisano. Sono convinto che faremo una bella figura».
Sindaco Luino, continuità e volti nuovi
Un programma di continuità rispetto alla scorsa amministrazione, con diverse novità, partendo dai trasporti e dalla viabilità, soprattutto sul collegamento verso Milano (Vergiatese), dalla riqualificazione delle vie del centro e delle frazioni, senza dimenticare il palazzetto dello sport, il turismo sportivo, con la sentieristica e la promozione multimediale, il Lido di Luino, l’area Ratti e la cantieristica nautica.
Altri punti importanti sono la rete fognaria, l’illuminazione pubblica, la videosorveglianza e la sicurezza, la scuola, la cultura e le politiche giovanili. La lista (foto), invece, oltre che da Pellicini, Taldone e Giannini, è composta dall’attuale assessore Alessandra Miglio, dal consigliere Attilio Baldioli, da ex amministratori come Alessandro Franzetti, Paolo Enrico e Carla Dho, per arrivare ai volti nuovi come Simona Bacco, Santo Bonarrigo, Massimiliano Decio (ex pallavolista di Serie A), l’architetto Michela Guelli, Marco Lecchi, l’imprenditore Giovanni Locatelli, l’insegnante Michela Puorto e il dottor Alfonso Urbani.